AOSTA, MUSEO ARCHEOLGICO REGIONALE
18 FEBBRAIO – 25 MAGGIO 2025
Ottanta opere inedite, per la quasi totalità provenienti da collezioni private, ripercorrono il cammino artistico di Italo Mus (1892-1967), il “pittore della Valle d’Aosta”, dai suoi esordi, all’alba degli anni Dieci del Novecento, fino alla metà degli anni Sessanta.
L’esposizione documenta le diverse tematiche affrontate da Mus in oltre cinquant’anni di attività: dalla ritrattistica alle vedute e alla pittura di paesaggio; dagli interni alle nature morte.
Il campo di indagine si allarga anche a temi sociali e di costume, per poi spingersi oltre la Valle d’Aosta con alcune marine, con il grande Polittico di Bordighera, per la prima volta in assoluto fruibile nella sua interezza, e ancora con una serie di opere “esotiche”, frutto di una crociera compiuta da Italo Mus nel Mediterraneo nel 1963.
Il percorso espositivo si completa con una serie di disegni e monotipi a dimostrazione della poliedricità, anche tecnica, del grande maestro valdostano.