Il MAR – Museo Archeologico Regionale di Aosta ospita, fino al 19 ottobre 2025, “L’altro Picasso. Ritorno alle origini”.
L’esposizione esplora la profonda influenza delle origini e tradizioni familiari sull’opera di Pablo Picasso (Malaga, Spagna, 1881 – Mougins, Francia, 1973), nonché l’eredità delle culture classiche, in particolare quelle fenicia, romana e araba, conosciute dall’artista durante l’infanzia trascorsa a Malaga, sulle sponde del Mediterraneo.
Curata da Helena Alonso, J. Óscar Carrascosa e Daria Jorioz, l’esposizione restituisce un artista intimo e sperimentatore, attraverso un’accurata selezione di ceramiche, incisioni e scenografie.
La selezione delle opere presentate offre un’ampia panoramica della produzione di Picasso: dalle sue migliori creazioni nel campo dell’incisione – come la serie “Il capolavoro sconosciuto” o un’acquaforte tratta dalla “Suite Vollard” – fino al suo contributo alle arti sceniche – con le scenografie per il balletto “Il cappello a tre punte”. Infine, la passione per la letteratura e la considerazione che l’artista aveva di sé come scrittore vengono mostrate nella serie di incisioni “La Sepoltura del conte di Orgaz” e nelle poesie.
