Logo Mida Ticket blu

Il Museo della Musica di Bologna a Palazzo Sanguinetti

Per chi vive a Bologna e per chi visita questa interessante città italiana, c’è una tappa fondamentale dal punto di vista artistico e culturale: si tratta del Museo Internazionale e Biblioteca della Musica. Il museo è collocato all’interno del prestigioso Palazzo Sanguinetti, un edificio cinquecentesco che si affaccia sulla centralissima Strada Maggiore. Fondato nel 2004, ripercorre circa sei secoli di storia della musica europea e ospita una ricca collezione di strumenti musicali.

L’edificio ha una storia lunga ed estremamente interessante; scopriamola insieme.

L’affascinante storia del Palazzo Sanguinetti

In origine, agli inizi del XVI secolo, il nucleo del palazzo apparteneva alla famiglia Loiani. Nel 1569 fu venduto ai fratelli Ercole e Giulio Riario, ramo bolognese di un casato di Savona imparentato con i Della Rovere. Ercole Riario, divenuto senatore, dopo aver acquistato terreni ed edifici limitrofi, fece ricostruire e ampliare notevolmente la magione secondo i dettami di magnificenza e sfarzo del tempo, fondendo le singole unità abitative in un’unica imponente struttura e concependo probabilmente l’ampia scala scenografica che ancora oggi caratterizza l’edificio.

Il conte Antonio Aldini, dopo aver ottenuto l’edificio in enfiteusi (diritto legale di godimento su un fondo altrui) dal marchese Raffaello Riario Sforza, promosse alla fine del XVIII secolo un secondo rilevante intervento di ammodernamento, incaricando l’architetto Giovanni Battista Martinetti di inglobare parte della confinante casa-torre degli Oseletti e di suddividere il grande salone cinquecentesco in due ambienti, corrispondenti alle attuali sale maggiori del museo.

In seguito, con la rovina di Aldini dopo la caduta di Napoleone, il palazzo passò al nobile cubano Diego Peñalverd e, alla sua morte nel 1832, al famoso tenore Domenico Donzelli, ospite in quel periodo di Gioachino Rossini.

Nel 1870 l’edificio fu acquistato dalla famiglia Sanguinetti, alla quale si devono gli ultimi interventi decorativi nell’ala bibliotecaria e in particolare nella splendida “saletta egizia”, affrescata da Gaetano Lodi tra il 1873 e il 1877 sulla base di soggiorni al Cairo.

Nel 1986 l’ultima erede, Eleonora Sanguinetti, donò gran parte del palazzo al Comune di Bologna in memoria del padre Guido come museo musicale e biblioteca, per onorarne l’attaccamento alla città e alla dimora di famiglia.

La particolarità del Museo della Musica

Il museo viene creato per custodire le collezioni di beni musicali del Comune di Bologna. Una delle sue caratteristiche più importanti è la biblioteca musicale, che raccoglie diverse migliaia di preziosi volumi: manoscritti, libri a stampa, incunaboli e libretti d’opera. Il cuore della biblioteca è costituito dalla collezione di Padre Giambattista Martini – musicista, compositore e teorico bolognese. Si tratta di una raccolta di oltre 17.000 volumi, con cui il padre francescano rende possibile nel ‘700 l’avvio di una vera e propria biblioteca universale dedicata alla musica.

Il museo organizza numerosi eventi nel corso dell’anno: mostre, visite guidate, conferenze, corsi, laboratori per bambini e concerti. Inoltre offre un “tour virtuale” per chi desidera visitare il museo da casa.

Alla scoperta delle opere esposte nel Museo della Musica

Il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna ospita una vasta collezione di opere. Ecco alcuni dei pezzi più importanti:

  • numerosi ritratti di famosi musicisti, tra cui Padre Giambattista Martini e Wolfgang Amadeus Mozart;
  • strumenti musicali rari e famosi, come il Clavemusicum Omnitonum del 1606;
  • manoscritti originali di spartiti musicali, quali il manoscritto originale del Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini;
  • libri a stampa dal ‘500 al ‘700 – una delle raccolte più prestigiose per il repertorio di musica a stampa del periodo, che include anche preziosi incunaboli e libretti d’opera;
  • singolare raccolta di autografi e lettere, frutto di un carteggio tenuto da Padre Martini con personaggi eminenti, studiosi e musicisti dell’epoca.

Il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna è un gioiello da scoprire per gli amanti della musica e non solo. La sua collezione, frutto di secoli di storia, e la cornice suggestiva in cui è ospitata, lo rendono una meta imperdibile.

Se ti trovi a Bologna non perdere l’occasione di visitare questo affascinante museo; acquista il biglietto e lasciati trasportare in un viaggio nel tempo alla scoperta dei tesori musicali del passato. Resterai incantato dalla bellezza degli strumenti esposti, dal fascino degli autografi e dalla ricchezza della biblioteca.

Eventi correlati

Bologna

Variazioni – Il Palazzo della Musica

Il Museo della Musica ha sede all’interno del Palazzo Aldini Sanguinetti, la cui originale facciata,..

Bologna

Ludovica Carbotta. Very Well, on My Own

Il MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna inaugura la programmazione espositiva della Sala delle Ciminiere per..

Bologna

Museo della Musica

Il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica ha sede nel centro storico di Bologna all’interno..

Bologna

Museo del Risorgimento

Il Museo fu istituito nel 1893 per ripercorrere la storia bolognese dalla Rivoluzione francese sino..

Bologna

Museo Archeologico

Il Museo Civico Archeologico di Bologna ha sede nel quattrocentesco Palazzo Galvani, in Via dell’Archiginnasio 2. Inaugurato nel settembre 1881,..

Bologna

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna

Il MAMbo è, dal 2007, il Museo d’Arte Moderna di Bologna, sede del Settore Musei..

Bologna

Settore Musei Civici Bologna – Comune di Bologna

Il Settore Musei Civici Bologna racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai..

Entra anche tu a far parte delle decine di istituzioni artistiche e culturali, strutture di spettacolo e luoghi di interesse e divertimento che si affidando con fiducia e con successo a MidaTicket per gestire con semplicità ed efficienza milioni di transazioni di ticketing ogni anno.

Se sei interessato compila il seguente form